L’assertività è una competenza fondamentale nelle interazioni umane, che permette di esprimere le proprie idee, i propri bisogni e le proprie emozioni in modo chiaro e rispettoso, senza prevaricare gli altri.
Il concetto di comportamento assertivo nasce con Andrew Salter, nel 1949, e viene poi approfondito da Joseph Wolpe, negli anni ’60, che sviluppa protocolli di training per aiutare le persone a migliorare la loro capacità di esprimersi.
Nella comunicazione, possiamo individuare tre principali stili:
- Passivo: evita il confronto, non esprimere i propri bisogni e subisce le decisioni altrui.
- Aggressivo: si impone sugli altri, non ascolta e cerca di dominare la conversazione.
- Assertivo: trova un equilibrio tra l’espressione di sé e il rispetto degli altri.
Essere assertivi significa trovare il giusto spazio per affermare la propria posizione senza risultare passivi o aggressivi. Non si tratta di una questione di autostima, ma di sintonia con sé stessi e con gli altri.
Esempi pratici di comunicazione assertiva
Vediamo ora alcune situazioni concrete e il modo in cui si possono affrontare con un approccio assertivo.
1. Scelta in coppia: dove andiamo a cena?
- Aggressivo: “Decidi sempre tu e hai dei gusti pessimi.”
- Passivo: “Per me va bene tutto, scegli tu.”
- Assertivo: “Mi piacerebbe se scegliessimo tenendo conto dei gusti di entrambi. Che ne dici di trovare un compromesso?”
2. Feedback sul lavoro
- Aggressivo: “Questo lavoro è uno schifo.”
- Passivo: “Non sono un esperto, magari si potrebbe migliorare…”
- Assertivo: “Ho notato che il progetto può essere migliorato, ne discutiamo assieme?”
3. Suddivisione dei compiti domestici
- Aggressivo: “Sono arcistufa/o di fare tutto da sola/o. E’ ora che ti dia da fare!”
- Passivo: “Forse potresti aiutarmi di più, altrimenti mi arrangio.”
- Assertivo: “Penso che sia importante che ognuno faccia la sua parte, possiamo discuterne per organizzarci meglio?”
Consigli pratici per sviluppare l’assertività
Essere assertivi è una competenza che si può sviluppare con il tempo e la pratica. Ecco alcuni suggerimenti:
- Conosci te stesso: Definisci i tuoi bisogni, i tuoi valori e i tuoi confini. Se non sai cosa vuoi, sarà difficile esprimerlo agli altri.
- Parla in prima persona: Invece di dire “Mi fai sempre arrabbiare”, prova “Mi sento frustrato quando succede questa cosa”.
- Impara a dire di no: Rifiutare una richiesta non significa essere scortesi. “Al momento non posso accettare questa richiesta, possiamo trovare un’alternativa?”
- Dai e accetta feedback: Offri riscontri costruttivi e chiedili agli altri per migliorarti senza sentirti giudicato.
- Mantieni la calma: Il tono di voce, il linguaggio del corpo e la respirazione controllata aiutano a comunicare sicurezza senza risultare aggressivi.
L’assertività non è un dono innato, ma una competenza che si può allenare e migliorare. Applicando strategie come quelle proposte, potrai comunicare con maggiore sicurezza ed efficacia, migliorando sia la tua vita professionale che personale. Inizia oggi stesso a esercitare la tua assertività e scopri il potere di una comunicazione equilibrata!
(Ph: cottonbro studio su Pexels)